Honda è tornata a far parte del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike; in questo 2020 la Casa giapponese scende in pista come squadra ufficiale a tutti gli effetti. Il Team HRC può contare su Leon Haslam al fianco di Alvaro Bautista.

 

Per i piloti e le squadre l’estensione della pausa forzata è stata resa ancora più complicata per quanto riguarda gli allenamenti dopo che i vari governi hanno consigliato di restare a casa. I piloti ora sono chiamati ad allenarsi in modi diversi rispetto al solito come ci spiega lo stesso Haslam: “Ho un buon allenatore che vedo ogni giorno. Di norma vado in moto tre o quattro volte la settimana tra endurance e motocross”.

 

“Ora ovviamente è più difficile spostarsi. In condizioni normali in questo momento sarei a Barcellona a casa di amici per fare del motocross mentre invece mi sto attenendo solo a uno specifico programma di allenamento per provare a mantenere la giusta mentalità e a lavorare continuamente per migliorare la mia forma fisica restando il più possibile in salute”. 

 

La lunga pausa tra le varie gare dovuta alla diffusione del coronavirus ha portato anche il WorldSBK ad aderire alla campagna #StayAtHome (#RestaACasa). Si tratta di un messaggio che anche Haslam ha ribadito aggiungendo: “Tutto quello che possiamo fare è ascoltare gli esperti e fare ciò che è necessario per restare al sicuro concentrandoci sulle nostre famiglie. Abbiamo solo bisogno di provare a fare del nostro meglio ogni giorno. Ho tanti amici in Italia e in Europa che sono stati molto colpiti. Per quanto mi riguarda avverto l’incertezza collegata a ciò che succede giorno dopo giorno. Restiamo al sicuro e prendiamoci cura di noi stessi e di tutti coloro più vulnerabili. Speriamo di tornare presto alla normalità e di tornare a farvi divertire dai circuiti ma nel frattempo facciamo attenzione e occupiamoci di tutti quelli che ci stanno a cuore. Ci vedremo presto”.

 

In pista a Phillip Island abbiamo visto segnali incoraggianti per il Team HRC: nel Round inaugurale sono arrivati piazzamenti tra i primi sei sia in Gara 1 che in Gara 2 oltre a un arrivo tra i primi dieci nella Tissot Superpole Race. Questi risultati hanno portato Haslam al nono posto in classifica con 17 punti mentre il compagno di squadra ne ha tre in più e si trova a quota 20.

 

In merito al Round Yamaha Finance di Australia Haslam ha detto: “Per me è stato un po’ frustrante dato che in Gara 1 avevamo un potenziale abbastanza buono. Fino a pochi giri dalla fine eravamo in lotta per il podio nonostante dei piccoli problemi. Domenica è stato un po’ un disastro dato che il potenziale in termini di tempi sul giro c’era ma sono caduto nel corso del primo giro della Tissot Superpole Race e poi sono di nuovo finito a terra nell’ultima gara della giornata. Tra gli aspetti positivi ci sono sicuramente i tempi sul giro e il fatto che siamo riusciti a lottare mentre tra i lati negativi ci sono i problemi avuti in Gara 1. Ora però tutto questo deve servirci da lezione: dobbiamo lavorare per risolvere questi problemi in vista di quando torneremo in pista”.

 

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